Il massaggio in gravidanza
e nel post parto
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di Valentina Silvestri
Il massaggio è importante in ogni trimestre della gestazione. Durante i primi 3 mesi, aiuta la donna nell’accettazione della gravidanza, la fa entrare in profondo contatto con se stessa e con la piccola creatura che cresce dentro di sé. Pensiamo a quelle gravidanze non cercate, non desiderate, difficili da accettare, ci si può sentire a disagio, strane, confuse, non riconoscersi nel proprio corpo, piene di ansie e paure... il massaggio aiuta molto in questo passaggio del divenire, da donna a mamma... Inoltre ci sono tutti i disturbi e piccoli fastidi che molte donne hanno nelle fasi iniziali di gravidanza, come nausee, vertigini, bruciori di stomaco, insonnia...il massaggio combinato a suggerimenti alimentari è utile anche in questo caso . Nel resto della gravidanza, è importante per prendere coscienza e consapevolezza del proprio corpo, conoscerlo, ascoltarlo e fidarsi di lui; ascoltare e entrare in sintonia con il proprio bambino; imparare a rilassarsi e a respirare. Regola la respirazione e il sistema circolatorio. Durante gli ultimi giorni di gravidanza è molto utile per risolvere disturbi posturali, mal di schiena, pubo-sciatalgie, gonfiori e disturbi della circolazione, andando a sciogliere le tensioni su legamenti e fasci muscolari. Può essere utilizzato anche per prevenzione della depressione in gravidanza e del post parto, infatti con il suo effetto rilassante fa entrare la donna in profondo contatto con se stessa aiutandola ad affrontare i momenti tristi con naturalezza, consapevolezza e attivismo. Ha effetti positivi sulla durata del travaglio e sul dolore della contrazione, associati a posture e movimento il massaggio fa sì che la contrazione sia accettata, sopportata ed efficace, riducendo la sensazione dolorosa, tenendo la donna rilassata e i livelli ormonali alti e di conseguenza il travaglio ha una durata più breve. Importante nel post parto, per riprendere consapevolezza del proprio corpo che è profondamente cambiato, accettarlo e viverlo in maniera positiva. Soprattutto per chi ha avuto un parto difficoltoso o un parto cesareo. Il massaggio può essere anche utilizzato come strumento per riprendere l'intesa di coppia, che in gravidanza e nel post parto a volte viene trascurata. A questo scopo il massaggio può essere anche insegnato al papà, e perchè no alla mamma stessa. Il massaggio viene fatto su tutto il corpo, o su una parte, in base al tipo di trattamento che viene fatto. Molto importante è l'ambiente circostante, quindi ben venga la musica, le luci soffuse, un aroma alla lavanda, camomilla o mandarino . E’ consigliato almeno un massaggio al mese durante le prime 35 settimane di gestazione, e più frequenti durante l’ultimo periodo della gravidanza. Nel post parto è utile iniziare un percorso prima dei tre mesi dal parto, in modo da prevenire disturbi, malesseri sia della sfera fisica che in quella emozionale. |